È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
lunedì 10 settembre 2012
Lamentele
Si lamentano tutti che Dio è silenzioso, ma vorrei vederli al posto Suo con la coscienza di aver sbagliato a schiacciare il pulsante del congegno che impasta l'argilla...
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