È singolare che la pigrizia di uno che scrive storie, invece che allungarne pigramente l'azione, lo disponga ad accorciarla. Si potrebbe dire che l'indolenza di chi scrive sia rapidissima nel concedergli di esprimere i propri limiti.
mercoledì 17 aprile 2013
La spada di Damocle
Se lo sarà detto detto un migliaio di volte di non appenderla là, che era pericoloso, ma niente. A sua giustificazione c'era il fatto che la verità non puoi appenderla dove ti pare. Lei sta lì, sopra la tua testa, e anche se non la guardi mai... ne percepisci l'ombra. Da parte sua la verità non ha nessuna fretta di fare uscire il dubbio dalla tua testa, perché ogni verità non dipende dal tempo che passa, sta sempre lì in attesa del suo giusto momento, e non le importa se questo non arriverà mai. Stando lì lei c'è già.
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